2021: anno europeo delle ferrovie

L’avventura sul Trenino Verde, un motivo in più per visitare la Sardegna

Per incoraggiare la mobilità sostenibile e in linea con i propositi del Green Deal europeo, il 2021 è stato designato come Anno europeo delle Ferrovie da parte della Commissione Europea, che prevede campagne ed iniziative incentrate sul Treno e i suoi molteplici ruoli positivi per la popolazione, l’economia, il clima, e spesso testimonianza di quel viaggiare non- fast, che contraddistingueva i tempi passati.

In Sardegna l’amore per uno stile di vita lento e rilassato, caratteristico dei sardi, ha salvaguardato per oltre un secolo molte delle antiche tratte ferroviarie a scartamento ridotto che collegavano in esclusiva l’interno dell’isola con la costa.
La rete ferroviaria del Trenino Verde oggi conta 5 differenti percorsi articolati per tempistica e luoghi di percorrenza, che si addentrano nella natura selvaggia e incontaminata che separa remoti borghi montani, nelle zone più impervie dell’isola.
Davvero poco è cambiato nel tempo per queste 5 tratte ferroviarie oggi ad uso turistico, che regalano un salto indietro nel tempo e garantiscono una rievocazione dell’esperienza di viaggio delle generazioni precedenti, con gli stessi paesaggi, le stesse fermate e le stesse carrozze originali.
I percorsi turistici si possono intraprendere da una qualsiasi stazione del percorso, e dunque il viaggio può essere organizzato in autonomia, saltando a bordo (o scendendo) in qualsiasi momento della tratta e pagando il biglietto in funzione del viaggio richiesto.

Nell’anno che celebra le Ferrovie il Trenino Verde può essere una tappa imperdibile in Sardegna, per un viaggio pittoresco attraverso una tra le più lunghe reti ferroviarie turistiche d’Europa con i suoi 438 chilometri.

L’avventura sul Trenino Verde, un motivo in più per visitare la Sardegna

Per incoraggiare la mobilità sostenibile e in linea con i propositi del Green Deal europeo, il 2021 è stato designato come Anno europeo delle Ferrovie da parte della Commissione Europea, che prevede campagne ed iniziative incentrate sul Treno e i suoi molteplici ruoli positivi per la popolazione, l’economia, il clima, e spesso testimonianza di quel viaggiare non- fast, che contraddistingueva i tempi passati.

In Sardegna l’amore per uno stile di vita lento e rilassato caratteristico dei sardi, ha salvaguardato per oltre un secolo molte delle antiche tratte ferroviarie a scartamento ridotto che collegavano in esclusiva l’interno dell’isola con la costa.
La rete ferroviaria del Trenino Verde oggi conta 5 differenti percorsi articolati per tempistica e luoghi di percorrenza, e che si addentrano nella natura selvaggia e incontaminata che separa remoti borghi montani, nelle zone più impervie dell’isola.
Davvero poco è cambiato nel tempo per queste cinque tratte ferroviarie oggi ad uso turistico, che regalano un salto indietro nel tempo e garantiscono una rievocazione dell’esperienza di viaggio delle generazioni precedenti, con gli stessi paesaggi, le stesse fermate e le stesse carrozze originali.
I percorsi turistici si possono intraprendere da una qualsiasi stazione del percorso, e dunque il viaggio può essere organizzato in autonomia, saltando a bordo (o scendendo) in qualsiasi momento della tratta e pagando il biglietto in funzione del viaggio richiesto.

Nell’anno che celebra le Ferrovie il Trenino Verde può essere una tappa imperdibile in Sardegna, per un viaggio pittoresco attraverso una tra le più lunghe reti ferroviarie turistiche d’Europa con i suoi 438 chilometri.